

Dopo il tramonto, nello slargo di fronte alla chiesa di Aquilano, si può assistere ad uno spettacolo affascinante - mentre i Monti dal Camicia al Brancastello si colorano di un rosa caldo, dall’altra parte, i Monti della Laga si colorano di scuro: l’ineludibile condivisione della vita, la gioia, e della morte, il dolore, che accompagnano tutta la nostra esistenza. Arriva poi la sera e durante l’estate, le giornate e il tempo per ricordare si espandono. È in questi attimi suggestivi e sfuggenti, mentre la luce del sole ci lascia e il cielo si ricopre di stelle, che affiorano i ricordi e le malinconie. La mente si popola di immagini, il buon umore di mio padre, la storia “parlata” da Maurino, i racconti degli anziani, Antonio, Ponzino, Paolina, Amalia, Agostino, Gabbriele, Giovannella, Pietro e tanti altri e le ombre allegre di chi ci ha lasciato troppo presto, Milena, Mattia, …. Maria Cristina e ora anche Maurizio.
Dopo il tramonto, nello slargo di fronte alla chiesa di Aquilano, si può assistere ad uno spettacolo affascinante - mentre i Monti dal Camicia al Brancastello si colorano di un rosa caldo, dall’altra parte, i Monti della Laga si colorano di scuro: l’ineludibile condivisione della vita, la gioia, e della morte, il dolore, che accompagnano tutta la nostra esistenza. Arriva poi la sera e durante l’estate, le giornate e il tempo per ricordare si espandono. È in questi attimi suggestivi e sfuggenti, mentre la luce del sole ci lascia e il cielo si ricopre di stelle, che affiorano i ricordi e le malinconie. La mente si popola di immagini, il buon umore di mio padre, la storia “parlata” da Maurino, i racconti degli anziani, Antonio, Ponzino, Paolina, Amalia, Agostino, Gabbriele, Giovannella, Pietro e tanti altri e le ombre allegre di chi ci ha lasciato troppo presto, Milena, Mattia, …. Maria Cristina e ora anche Maurizio.